FILASTROCCA DI PRIMAVERA

Filastrocca di primavera

Filastrocca di primavera 
più lungo è il giorno, 
più dolce la sera. 
Domani forse tra l’erbetta 
spunterà qualche violetta: 
Oh prima viola fresca e nuova 
beato il primo che ti trova, 
il tuo profumo gli dirà, 
la primavera è giunta, è qua. 
Gli altri signori non lo sanno 
e ancora in inverno si crederanno, 
magari persone di riguardo, 
ma il loro calendario va in ritardo.

Gianni Rodari


1. Imparate questa poesia un po' al giorno.
2. Chi ha il giardino, cerchi i fiorellini di primavera e faccia un disegno nel quaderno rosso.
3. Chi non ha il giardino cerchi dei fiorellini nei libri, nei calendari, in qualsiasi posto e poi faccia il      disegno.
4. Sotto il disegno scrivete i primi versi della poesia in stampato maiuscolo.

FILASTROCCA DI PRIMAVERA
PIU' LUNGO E' IL GIORNO
PIU' DOLCE LA SERA
DOMANI FORSE TRA L'ERBETTA
SPUNTERA' QUALCHE VIOLETTA
...

 (tre puntini messi alla fine stanno ad indicare che la poesia non è finita)